318853543_187243993968215_6162245576922350154_n.jpg

“Favole in città” a Più libri più liberi 2022

A “Più libri più liberi” venerdì 9 dicembre 2022 è avvenuta la presentazione di “Favole in città“, l’insieme di progetti che vedono protagoniste le città d’Italia e i loro meravigliosi bambini e ragazzi autori di favole e racconti ambientati nei propri territori. Un progetto che promuove la lettura attraverso la scrittura e, nel contempo, promuove e valorizza il territorio.

La Sala Luna, all’interno del Centro Congressi “La Nuvola” all’Eur a Roma, sede della Fiera Internazionale della Piccola e Media Editoria, era stracolma di studenti e studentesse, dirigenti, docenti, sindaci e assessori che, insieme alle famiglie dei giovani autori, hanno preso parte alla presentazione dei volumi già pubblicati delle collane “Una città da favola“, “Favole al telefono” e “Ciociaria Favolosa“. Tutti emozionati nel presentare il proprio volume davanti a un pubblico così vasto.

Incantato il Deputato Paolo Ciani, Demos Democrazia Solidale, che si è complimentato per l’alto valore del progetto e per il suo indiscusso ottimo risultato: “La Cultura è un’arma potente e pacifica. Lavorare in questo modo con ragazzi e ragazze rafforza in loro la consapevolezza di valere e di non dover avere soggezione davanti a niente e nessuno. Valorizzare le realtà locali dando la parola ai bambini e agli anziani è qualcosa di molto bello e virtuoso. La scelta di rendere queste pubblicazioni inclusive è la bellezza nella ricchezza”.

Marta Bonafoni, Consigliera della Regione Lazio, ha posto l’accento sui valori: “Il primo valore sono i bambini e le bambine, attraverso questi progetti editoriali voi fate da congiunzione tra loro, il futuro, le città, la vita verso la quale cominciano a camminare: passi verso una crescita consapevole e utile. Il secondo valore è la scuola. Il Covid ci ha dimostrato quanto la scuola fosse fragile ma fondamentale per la tenuta del tessuto sociale. Da queste scuole esce un prodotto tangibile, consultabile, che farà memoria. Il terzo valore è la comunità educante: la crescita dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze è responsabilità collettiva. Questa Casa Editrice è la dimostrazione che è possibile lavorare in sinergia per accompagnare bambini e bambine in un percorso di crescita a cui tutti e tutte sono invitati a partecipare attivamente. Nessuno deve essere lasciato solo”.

L’evento è stata un’ottima occasione per parlare anche di inclusione, di accoglienza, di diversità, di amore per l’altro, con rappresentazioni nella lingua dei segni dei bambini di Monte Porzio Catone e la presentazione del meraviglioso lavoro di inclusione del comune di Civitanova Marche. 

Un grazie sincero a tutte le amministrazioni comunali intervenute, alcune delle quali sono riuscite a organizzarsi anche con dei pullman per permettere a un folto numero di bambini e di bambine di entrare in uno spazio magico come quello de “La Nuvola” di Roma, da protagonisti.

Da Alba Adriatica, in provincia di Chieti, presenti il Vicesindaco Simone Pulcini, la Dirigente Scolastica prof.ssa Florenza Marano e la Docente Teresa Tommaso. “I bambini e le bambine coinvolti hanno avuto la possibilità, fantasticando, di immaginare una città diversa. Da quest’opera di fantasia noi amministratori attingeremo per rendere reali e concreti i sogni dei nostri figli che immaginano la città che vorrebbero abitare. Siamo lieti di aver partecipato e continueremo a lavorare insieme a Gemma Edizioni consapevoli che l’amore per la lettura vada educato. Grazie, quindi, anche agli insegnanti che hanno lavorato alacremente per permettere a questo testo di esistere”.

Da Monte Porzio Catone, in provincia di Roma, a raccontare il progetto c’erano la Vicesindaco Caterina Morani, Patrizia Santoro Delegata Pubblica Istruzione, Francesca Valdambrini Assessora alla Cultura, la Dirigente Scolastica prof.ssa Fabiola Tota, Barbara Forte, docente di scuola primaria, Florinda Nardi docente all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e mamma di Isabella, una delle piccole autrici del testo. Bianca e Sofia, sue compagne di scuola, hanno letto una favola e l’hanno tradotta simultaneamente nella lingua dei segni, incantando il pubblico presente. Una scuola inclusiva è quella che raccontiamo in queste collane.

Da Civitanova Marche, in provincia di Macerata, un grande pullman è stato messo a disposizione dal Comune per permettere a ottanta bambini e bambine di raggiungere la suggestiva location scelta per l’evento: “La Nuvola di Fuksas”. Dagli Istituti Comprensivi Ugo Bassi e Sant’Agostino sono partiti alle 5 del mattino, con loro Barbara Capponi, assessore ai Servizi Educativi e Formativi, servizio organizzatore della iniziativa, insieme a Simone Forani e Claudio Bellandi dell’Anffas. Il libro è accessibile a tutti: l’assessorato ha infatti delegato Anfass Civitanova, che lo ha tradotto con voce narrante in lingua dei segni e con la comunicazione aumentativa, un sistema che utilizza tutte le competenze comunicative della persona (vocalizzazioni, gesti, segni ed immagini). Tale accessibilità viene resa possibile con un QRCode all’interno del libro che, inquadrato, apre i filmati con tali linguaggi.

A raccontare il primo volume della collana “Favole al Telefono: nonni e nipoti costruiscono memoria” è l’Assessora alla Cultura e alla Pubblica Istruzione la prof.ssa Sabrina Verri del Comune di Lariano, in provincia di Roma. In questo volume gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Lariano hanno voluto trasformare il metaforico filo del telefono in un “Filo del cuore”, che li ha uniti ai loro nonni e alle generazioni precedenti. I bambini, così curiosi e attenti, si sono fatti raccontare favole, storie, filastrocche e proverbi, e li hanno riportati nel loro volume. Mantenere viva la tradizione e tramandare le storie è particolarmente importante oggi, anche a causa del periodo storico che stiamo attraversando.
Troviamo allora, riportate in modo indelebile e immutabile, le storie dei nostri nonni.

Da Portici, in provincia di Napoli, l’Assessore alla Cultura Luca Manzo ha posto l’accento su quanto il progetto si sia rivelato utile per far conoscere le bellezze della città ai bambini che hanno scritto e a tutti coloro che leggeranno il prezioso volume: “Gli alunni degli Istituti Comprensivi di Portici, coadiuvati dagli insegnanti, hanno scritto questa raccolta di racconti ambientando le favole presso alcuni presidi storici della Città. La Reggia di Portici, il Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa, il porto borbonico del Granatello e l’Orto Botanico diventano luoghi popolati da creature magiche e fiabesche. Valorizzare il territorio e nel contempo promuovere la lettura. Questa è la chiave del successo di questi fortunatissimi progetti”.

Emozionati il Sindaco di Amaseno, in provincia di Frosinone, Antonio Como e l’Assessora alla Cultura del Comune di Fumone, sempre in provincia di Frosinone, Alessia Faraone. Sono tre i volumi nati fino ad ora della collana “Ciociaria Favolosa” che vede impegnati i bambini e i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado della Ciociaria che, anche insieme ai loro nonni, raccontano tradizioni, luoghi, sapori della loro terra.

I progetti continueranno a emozionare ogni parte d’Italia e Vi danno appuntamento alla prossima Fiera internazionale, quella de “Il Salone del Libro di Torino” in programma dal 18 al 23 maggio 2023.

Per scoprire come partecipare non esitare a contattarci a segreteria@gemmaedizioni.it o al 333 6141035, anche WhatsApp.

 

Qui la diretta dell’evento –> DIRETTA

Qui la playlist dei Video –> FAVOLE IN CITTà

Qui le foto dell’evento –> FOTO

Qui alcuni articoli –> PICCHIO NEWS CIVITANOVA LIVECRONACHE MACERATESI – 

Gemma Gemmiti“Favole in città” a Più libri più liberi 2022
Condividi questo post