Forte dei Marmi, in provincia di Lucca, è il decimo comune a ufficializzare l’adesione al progetto “Una città da favola”, riservato ai Comuni d’Italia designati della qualifica “Città che legge” del Cepell.
Il sindaco, dott. Bruno Murzi, orgoglioso della qualifica di “Città che legge” ed entusiasta della partecipazione al nostro progetto “Una città da favola”, ha dichiarato: «Il paese visto con gli occhi e raccontato dalla penna dei nostri piccoli cittadini sarà sicuramente un’opera speciale che andrà ad arricchire il nostro patrimonio librario e la loro osservazione senza filtri sarà per noi un punto di vista “autorevole” da cui potremo sicuramente prendere importanti spunti».
Da sempre la Città è attenta alla promozione della lettura e della scrittura sin dalla tenerà età, in un lavoro sinergico tra Amministrazione comunale, Pubblica Istruzione ed enti del territorio.
Si lavora a stretto contatto con i bambini dell’Istituto Comprensivo “Forte dei Marmi” e saranno loro i protagonisti di un libro composto da storie fantastiche ambientate nei luoghi caratteristici della città, vista con gli occhi dei più piccoli, che la abitano e vivono.
Questo è lo scopo del progetto “Una città da favola”, che dà la possibilità a bambini e ragazzi di 50 comuni d’Italia, di scrivere un libro.
Forte dei Marmi è una cittadina di 7.023 abitanti della provincia di Lucca e vanta una biblioteca comunale che è un mix tra classico e moderno.
La biblioteca “Lorenzo Quartieri” è stata – proprio con il primo atto politico del sindaco Murzi – completamente rinnovata nella sua sede storica, attraverso l’ambizioso progetto dell’Architetto Michelangelo Chiti, che, ispirandosi ai modelli nord europei e americani più all’avanguardia, l’ha dotata di un’avanzata strumentazione tecnologica e pensata per una funzionalità dinamica, con cura e attenzione per i dettagli. Ha adattato l’ambiente a tutte le esigenze possibili, prevedendo spazi di lettura anche per i più piccoli e per i bambini speciali; è presente una mediateca con pc e tablet, un giardino interno per eventi e conferenze culturali e una connessione in realtà virtuale attraverso la quale è possibile visitare gli ambienti e consultare il patrimonio librario anche dall’esterno. Gli orari di apertura, estesi anche alla sera e alla domenica, mirano a una fruizione e partecipazione il più ampia possibile.
Forte dei Marmi affonda la sua forte vocazione culturale, oltre che turistica, in un passato fatto di mare e di commercio del marmo delle vicine Apuane, di arte e di turismo, di personaggi illustri della nobiltà e della cultura che iniziarono a trascorrere qui i loro soggiorni estivi già da fine Ottocento. La dinastia medicea diede un notevole impulso all’estrazione marmorea – Giovanni de’ Medici ordinò a Michelangelo di utilizzare i marmi delle Apuane per la facciata della chiesa di San Lorenzo a Firenze – e fece realizzare la “Via del marmo”, una strada che collegasse le cave del Monte Altissimo e del Monte Corchia al mare di Forte dei Marmi, dove il marmo, trasportato su carri trainati da buoi, potesse essere caricato sulle navi. Infatti, uno dei luoghi simbolo della città è il Pontile “Caricatore”, nato come punto d’imbarco dei marmi, e per questo costruito per tutta la sua lunghezza sul mare, e diventato oggi meta di suggestive passeggiate che offrono una visuale unica sulla costa, sulla spiaggia, sulla città e sulle Apuane.
Il nome stesso di Forte dei Marmi contiene gli elementi caratterizzanti delle sue origini: il Forte (per i cittadini, semplicemente “il Fortino”) fatto erigere nel 1788 dal Granduca di Toscana Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, come baluardo di difesa della costa e dogana, e i marmi delle Alpi Apuane. Il Fortino ha attraversato i secoli e le guerre, diventando nel 1914 simbolo istituzionale del Comune autonomo di Forte dei Marmi, destinato oggi, insieme a Villa Bertelli, a sede di mostre ed esposizioni di pregio internazionale.
Chi scopre Forte dei Marmi si innamora soprattutto della meravigliosa natura incontaminata che avvolge il paese: la qualità della vita e la tranquillità la rendono da sempre meta prediletta per le famiglie. Ma questo è solo un aspetto di Forte dei Marmi, perché Forte è anche turismo di qualità: è un brand che fa moda e tendenza. Forte dei Marmi, infatti, è nota a livello internazionale per i locali in voga – primo fra tutti la mitica e storica Capannina di Franceschi – che animano la mondanità e la vita notturna, per le vetrine griffate che costellano le vie del centro e che, insieme al famoso Mercato del Forte, ne fanno una vera e propria boutique a cielo aperto.
Una meravigliosa città, assolutamente da visitare, magari anche tra le pagine di un libro.
Per conoscere da vicino la città di Forte dei Marmi, clicca su COMUNE FORTE DEI MARMI
Per scoprire come partecipare al progetto “Una città da favola“, clicca su PROGETTI GEMMA EDIZIONI
I Comuni che hanno volontà di partecipare a un progetto simile ma non hanno la qualifica di “Città che legge”, possono partecipare al progetto “Favole al telefono” (scopri di più QUI).