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Grande successo per i Volumi 4 e 5 di Selfie Di Noi a Lucca.

La sveglia non suona, è il canto degli uccelli a svegliarci. Il profumo della torta di mele della Sig.ra Anna del B & B sale fino alle nostre camere e genera un sorriso.

Sarà la primavera che esplode improvvisa; saranno le campagne toscane che durante il lungo viaggio in auto ci hanno innamorato gli occhi; sarà l’attesa di una giornata, l’ennesima, all’insegna dello splendore, ma io mi sento felice.

Oggi siamo a Capannori per la presentazione di due volumi della raccolta “Selfie di Noi”, scritti dai ragazzi del Liceo Ettore Majorana.

Hanno parlato di muri, e mentre lo facevano li hanno abbattuti.

Sono “solo” adolescenti che hanno tanto da insegnarci.

Lorenzo, ciuffo sbarazzino, ci accoglie all’entrata di quest’enorme edificio pennellato sul verde di un prato pieno di ragazzi che fanno attività sportiva.

Cercate la Quilici? Siete della Casa editrice, vero? Vado subito a chiamarla!” e nel mentre mangia tutte le C presenti nelle frasi. Ho sempre amato il dialetto toscano, qui ne sono avvolta.

E’ grazie alla prof.ssa Leana Quilici che abbiamo iniziato qui quest’avventura. Lei che ha creduto in noi e nei nostri progetti che all’inizio, è vero, sembravano utopie, ma mentre si concretizzavano nelle mani e sul cuore hanno acquistato tangibilità. Ha gli occhi azzurri e la voglia di aiutare i ragazzi a trovare la strada giusta per concretizzare i propri sogni.

C’è una grande scala che arriva fin su. Ragazzi che salgono, libri, zaini, panini mangiati al volo, emozioni negli occhi che non dimenticherò.

Stanno preparando la presentazione. La faranno in palestra. E’ l’unico luogo che hanno a disposizione per accogliere la moltitudine di ragazzi, insegnanti, genitori, autorità presenti all’evento.

“Abbiamo anche un’Aula Magna, ma non ci si entrava mica!” lui è il Dirigente Prof. Luigi Lippi che ci accoglie e ci ringrazia dell’opportunità che noi di Gemma edizioni abbiamo dato ai suoi ragazzi. Ancora non sa che ad essere grati dobbiamo essere noi. Noi di Gemma Edizioni in primis, ma anche tutti i lettori che potranno beneficiare dei pensieri di questi ragazzi.

Sono “solo” adolescenti, dicevo, che hanno tanto da insegnarci. 

Il tema del muro, anzi, dei molti muri che tracciano limiti e confini sia nelle menti che nei sentimenti, ci è parso emblematico del tempo presente, dunque forte e attuale, aperto allo svelamento del possibile“. – scrive nella prefazione la prof.ssa Laura Guidugli – “Quello in cui l’immaginario giovane e forse vergine, sicuramente fresco, degli studenti di un liceo costruisce una città che non c’è, e la popola di gesti e parole, dette o taciute, o solo pensate, con cui umani e non provano una buona volta a intendersi, e forse non è escluso che possano farcela. Qui nascono i personaggi che abitano i racconti, tra cui molti ragazzi e ragazze con la loro domanda inesauribile di amore e di ascolto, e quelle loro vite sospese, su cui pesano più le assenze che le presenze, o ancora, figure marginali, escluse, appese a un ricordo, o beffardi animali, finanche le note di uno spartito musicale. E poi ci sono i muri reali, come quelli di Auschwitz, che alcuni studenti hanno varcato con il viaggio della memoria, tornandone cambiati, con un rinnovato vocabolario visivo e verbale. Anche loro hanno scritto il loro testo. Ora siamo certi che scrivere scava, e scavando nutre. I nostri ragazzi l’hanno vissuto, e ora lo sanno. Tutti loro, e con loro anche noi, abbiamo partecipato al gioco delle parole che provano a ricreare il mondo. E ci proveremo davvero, ancora, ciascuno in quel microcosmo che è ogni classe, una piccola città da inventare insieme, magari più democratica, dopo che questa esperienza ci fa sentire una più viva comunità”.

Ed è così che diventa carne un pensiero, quando con gli occhi e la voce piena di emozione, la prof.ssa Marta Da Massa Carrara ci ringrazia. Uno dei suoi alunni è stato scelto da noi per far parte della rosa di autori di Gemma Edizioni. Diciott’anni e tanta strada da fare grazie ad un talento nel mettere insieme risate e parole, Andrea Mattei presto darà vita ad una serie di racconti esilaranti che avranno come protagonista un gatto dal nome curioso: #Briciola.

Se l’avessi saputo mi sarei vestito meglio!!!” Sorride emozionato Andrea, mentre lo abbraccio forte.

E’ stata una sorpresa per lui e l’applauso fragoroso e lunghissimo che i suoi compagni di scuola, tutti, gli hanno donato, ci ha fatto comprendere quanto bella sia la fratellanza.

Dentro il libro e fuori.

  • Gemma Gemmiti.

clicca qui per vedere il video di NOITV —> Selfie di Noi una realtà del Majorana

Gemma GemmitiGrande successo per i Volumi 4 e 5 di Selfie Di Noi a Lucca.
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