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L’I.R.A.S.E. sposa i progetti di Gemma Edizioni

L’importanza e l’originalità delle nostre iniziative, che per gli Istituti Superiori diventano una vera e propria esperienza di alternanza scuola-lavoro, ha portato l’Ente della UIL Scuola qualificato per la Formazione del personale scolastico I.R.A.S.E. di Frosinone e quello di Ancona che fa capo a tutte le Marche, a sostenere attivamente il percorso intrapreso dalla Gemma Edizioni.

l’I.R.A.S.E. ha deciso quindi di mettere a disposizione propri formatori accreditati al fine di incrementare l’offerta stessa delle iniziative anche nei confronti dei docenti coinvolti. Pertanto la formazione prevista per i docenti che sceglieranno di partecipare ai progetti della Gemma Edizioni sarà certificata da un attestato rilasciato da questo ente valido come aggiornamento e formazione.

Presto anche in altre province d’Italia.

Questo il testo della lettera che il Dott. Elio Carfagna, Presidente dell’I.R.A.S.E. di Ancona, che fa capo a tutte le Marche, sta inviando alle scuole del suo territorio. La stima che ha per noi e per le nostre iniziative è assolutamente reciproca.

Gent.me/i Colleghe/i,
 
     Le neuroscienze dimostrano che la scrittura svolge una funzione importante nello sviluppo della mente nei bambini e negli adolescenti; usare carta e penna, per esempio per prendere appunti, favorisce la concentrazione e facilita l’apprendimento.
     Ma i ragazzi scrivono sempre meno (si limitano agli sms), leggono poco e male (i risultati OCSE – PISA sono impietosi), sono costantemente iperconnessi con tutti i pericoli che il web comporta a cominciare dalla difficoltà di socializzazione.
     Rispetto agli adulti hanno, è vero, modi diversi di memorizzare, di studiare, di emozionarsi, ma, secondo studi approfonditi di esperti, non dovrebbero privarsi del piacere di scrivere, toccare, annusare, sfogliare un libro o un giornale per giungere ad uno sviluppo scolastico e culturale equilibrato dove tecnologia e tradizione possono andare avanti di pari passo.
     Le nuove tecnologie di apprendimento basate sui dispositivi tecnologici dovrebbero essere accompagnate dalla classica metodologia tradizionale fondata sul libro.
     Il computer non dovrebbe sostituire il libro perché la velocità del web rende meno stabile la costruzione del pensiero, mentre il confronto con la materialità del libro, guardato, toccato, annusato ed anche letto permette la dimensione e la sedimentazione del pensiero.
     L’idea che l’IRASE Ancona si propone, quindi, è quella di stimolare i ragazzi a parlare, a parlarsi, a raccontare e raccontarsi i loro sogni, le loro emozioni, le loro angosce adolescenziali, a descrivere i loro idoli, a dare sfogo alla loro creatività.
     Dalla narrazione il passaggio alla scrittura è conseguenzialmente naturale per sensibilizzarli a scoprire il valore della parola raccontata e successivamente stampata con in calce il proprio nome.
     Il lavoro di sensibilizzazione alla scrittura da parte dei docenti, che stimolano i ragazzi con competenza e passione, possono rappresentare un forte stimolo per aiutare ed educare i ragazzi alla ricerca di se stessi, ad interrogarsi, ad interrogare.
     Come scriveva Einstein “l’immaginazione è più importante della conoscenza perché la conoscenza è limitata, mentre l’immaginazione abbraccia il mondo e la creatività è l’intelligenza divertendosi”.
     In questa ottica ti invito a leggere e riflettere sulla proposta che l’IRASE Ancona e la Casa editrice “Gemma edizioni” propone alle scuole, sostanzialmente senza oneri economici.
 
     Cordiali saluti
  
Elio Carfagna
Presidente IRASE ANCONA
Gemma GemmitiL’I.R.A.S.E. sposa i progetti di Gemma Edizioni
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