E’ il 12 aprile quando incontriamo il Provveditore agli studi di Lucca e di Massa Carrara dott.ssa Donatella Buonriposi.
La palestra è gremita di ragazzi in attesa di presentare ben due volumi della raccolta “Selfie di Noi” scritti in Alternanza Scuola Lavoro dagli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore della Piana di Lucca.
Arriva, sfoglia questi libri molto interessata, chiede chiarimenti in merito ai nostri progetti, assiste alla presentazione.
I ragazzi, quasi fossero degli esperti nel settore, hanno organizzato interventi, dibattiti, letture di stralci del loro racconti in maniera impeccabile.
L’emozione è presente e lo è anche di più la loro soddisfazione tangibile di avere tra le mani il frutto di tanto lavoro.
Il tema affrontato è davvero importante: si parla di muri, a volte non troppo invisibili, di cui la nostra società è piena.
Si parla di un viaggio, in una memoria che non vorremmo mai dimenticare e che, nello stesso tempo, vorremmo non fosse mai accaduta.
Auschwitz è l’orrore che deve essere insegnamento affinché non accada più. Testimoni, in barba ai loro sedici anni, attenti e senza filtri, come è giusto che sia.
Ascolta attentamente il Provveditore agli Studi ed ora anche candidata a Sindaco della città di Lucca.
Al centro del suo programma, lei che ha un passato nella scuola da insegnante, Dirigente ed ora Provveditore, ha messo la scuola.
“La nostra battaglia si basa sul presupposto che ci voglia un cambio di passo partendo dalla cultura, unica forza motrice in grado di garantire il salto di qualità, nella convinzione che solo potenziando l’istruzione si possa migliorare il nucleo di base della nostra società, ovvero la famiglia, assicurando a quest’ultima un maggiore benessere”.
Siamo davvero onorati noi di Gemma Edizioni della sua richiesta di estendere a tutte le scuole presenti nel territorio toscano, la nostra opportunità di “Fare cultura” producendo dei libri.
“E’ ora di fare” questo il suo slogan, che diventa anche un po’ il nostro.
Ci stiamo strutturando per accogliere ancora più ragazzi in Alternanza Scuola Lavoro da settembre prossimo.
Il numero già grande di 3.200 ragazzi lo stiamo estendendo a 5.000, visto i grandi successi ottenuti in tutta Italia.
Anche noi come la Dott.ssa Buonriposi, siamo certi che al centro di una rinascita anche economica del nostro Bel Paese, ci debba essere necessariamente la Cultura.