E tu, che ansia hai?

Perchè spesso parlarne è difficile, complicato.

Perchè spesso si prova vergogna, imbarazzo.

Perchè, spesso, non si sa con chi parlarne.

Perchè “spesso” è solo un avverbio di tempo che dovremmo cercare di volgere al positivo.

Arroccata sulla cima di un colle, a sud della Toscana e non lontano da Siena, Montepulciano è una cittadina medievale di rara bellezza che sicuramente merita di essere visitata. Un borgo unico con eleganti palazzi rinascimentali, antiche chiese, splendide piazze e piccoli angoli nascosti.

Oltre a un vino eccezionale, nella cittadina senese si respira, quindi, profumo di cultura in ogni pietra.

Una Reggia, quella di Venaria Reale, aperta appositamente per Gemma Edizioni in un lunedì qualunque che diventa così speciale, grazie alle professoresse Giulia Digo e Rita Dotta e grazie alla dott.ssa Silvia Varetto, responsabile dell’Ufficio Servizi Educativi della Reggia che è stata gentilissima nell’accompagnare noi di Gemma Edizioni illustrando, con la bellezza negli occhi, l’arte racchiusa tra quelle mura.

Un posto splendido a cui i ragazzi del Liceo Juvarra hanno dedicato ampio spazio nel volume 15 di “Selfie di Noi”.

La Biblioteca Frera a Tradate in provincia di Varese, è già piena di persone, quando arriviamo in un pomeriggio di maggio che porta con sé il primo sole timido e caldo. Gli occhi sorridono, nostri e loro.

Finalmente ci si incontra.

Il Dirigente arriva con i libri, i ragazzi gli corrono incontro per avere tra le mani il loro tesoro; il tecnico, aiutato dai ragazzi del multimediale, finisce di collegare i tanti fili neri che occorrono per connettere tutto.

Sono ben due i volumi che l’Istituto di Istruzione Superiore Alessandrini di Vittuone, in provincia di Milano, ha deciso di pubblicare con Gemma Edizioni. Ne era previsto solo uno in verità, ma la grande adesione dei ragazzi in qualità di scrittori, ha convinto il Dirigente prof. Carlo Vincenzo Manzo a pubblicarne due, proprio per dar modo ad ogni suo ragazzo di avere la splendida opportunità di vedere la propria opera pubblicata su un libro distribuito a livello nazionale. Sarà certamente una spinta ulteriore a “mettersi in gioco”, a non aver paura di rischiare e a credere nei sogni perché, e questo caso ne è la prova tangibile, a volte capita che si avverino.

Tra le strade di Seregno la gente cammina a piedi. In questo piccolo centro sembra che il tempo si sia fermato ad attendere le persone. Non si corre, si discorre. Si passeggia mentre il sole scende piano, piano. Le ragazze alle prese con i tacchi alti, messi forse per la prima volta, ridono timidamente mentre si sorreggono l’un l’altra. Chi si aggiusta il papillon, chi ripassa la parte. Ecco in lontananza il rumore delle fontane.

È grandissimo l’Auditorium dove gli studenti del Liceo Albert Einstein di Torino hanno organizzato la presentazione del loro volume di “Selfie di Noi”, il numero 9.

C’è fermento tra quelle sedie, ragazzi in attesa di assistere come protagonisti indiscussi in qualità di autori, editor, correttori di bozze, impaginatori, grafici, addetti alla comunicazione, stampa, marketing.