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Nuovi traguardi di solidarietà (e non solo)!

Il 2020 ci ha messo a dura prova, ma nonostante tutto il resoconto della nostra attività è più che positivo.

Abbiamo iniziato a gennaio con tanto entusiasmo e tanta energia, poi è arrivato il Covid. Siamo stati in cassa integrazione, abbiamo rischiato tutto ma non ci siamo arresi.

Abbiamo pubblicato “Le parole per dirlo“, raccolta di racconti creata in collaborazione con FUTURA Interdisciplinary View e con TIC – The Inspiration Club, Pianoterra Onlus e Movie Making Experience.

A marzo, in piena pandemia, abbiamo lanciato il contest “Un canto sul balcone“. Sono arrivati in redazione tantissimi testi e illustrazioni e ne è venuto fuori un libro bellissimo, pieno di speranza, racconti di vita, poesie (clicca su UN CANTO SUL BALCONE – (R)esistere ai tempi del Covid-19 per conoscere il libro).

Grazie a questo contest abbiamo conosciuto Paolo e Michela che, con l’aiuto di Serenella Antoniazzi, hanno raccontato la loro storia d’amore e di denuncia: Paolo è affetto da Alzheimer precoce e lotta ogni giorno per avere una vita dignitosa e le cure che merita.

Ne è nato un libro, “Un tempo piccolo”, scritto da Serenella Antoniazzi, il secondo volume della collana Life (clicca su UN TEMPO PICCOLO per conoscere il libro).

Dallo stesso contest “Un canto sul balcone” è venuto fuori anche Roberto Martinez con “Primavera da brivido”, un libro ironico e divertente, secondo volume della collana umoristica I Selleroni (clicca su PRIMAVERA DA BRIVIDO per conoscere il libro).

Nel mentre tantissimi sono stati gli Istituti Scolastici d’Italia che hanno deciso di continuare i percorsi avviati grazie al progetto Semi d’Inchiostro. Hanno pubblicato raccolte di racconti i ragazzi del Liceo Scientifico e Linguistico di Ceccano che, vista l’emergenza sanitaria in cui versava e versa tuttora il Paese, hanno deciso di devolvere la cifra di 400 euro all’Ospedale Spaziani di Frosinone, per contribuire all’acquisto di dispositivi di protezione.

Hanno pubblicato raccolte di favole e racconti anche gli Istituti: Enrico Mattei di Maglie (LE), l’Istituto Comprensivo Trino in provincia di Vercelli, l’IIS Peano di Torino, il Circolo Didattico IV Novembre di Altamura (BA), la Direzione Didattica di Castel San Pietro Terme (BO), l’Istituto Comprensivo Zanellato di Monselice (PD), il Liceo Scientifico Bafile di L’Aquila, l’Istituto Enrico Medi di Senigallia, in provincia di Ancona, che, con il libro scritto dai ragazzi, ha vinto il primo Premio Storie di Alternanza da 900 euro (leggi l’articolo Premio “Storie di Alternanza” al Liceo E. Medi di Senigallia).

Tantissime sono state le scuole che hanno invece aderito al progetto in piena pandemia, per permettere ai ragazzi di concludere anche le ore di PCTO, a distanza, grazie alla natura di Semi d’Inchiostro, che prevede da sempre il contatto in videoconferenza con i tutor della casa editrice per seguire lezioni di editing, correzione delle bozze, grafica, impaginazione, marketing, giornalismo e comunicazione.

Più di 40.000 euro sono stati devoluti ai numerosi Istituti Scolastici d’Italia che hanno scritto il libro della loro scuola, per l’esattezza, ad oggi, al 31 dicembre 2020, dopo 5 anni di attività, ammonta a 42.417 euro l’importo devoluto, una somma incredibile che ha permesso di attivare corsi di teatro, acquistare termocoperte per gli abitanti di Amatrice, mettere in piedi nuovi progetti scolastici, acquistare attrezzature per i laboratori, diventare sussidio per le onlus e ossigeno per la ricerca.

Grazie a Bonsai e all’acquisto di mille copie del libro da parte della Novo Nordisk, multinazionale danese che opera nel settore farmaceutico, sono stati donati 597,00 euro all’Afadoc, Associazione di famiglie di soggetti con deficit Ormone della Crescita e altre patologie. I mille libri sono arrivati nelle mani di mille bambini e noi ne siamo felicissimi.

Con Bonsai, con Un foglio bianco e con molte altre pubblicazioni abbiamo partecipato a Libriamoci 2020 (leggi l’articolo Libriamoci 2020 si conclude alla grande!).

Ci siamo fermati qui? Ma anche no!

A fine anno, pochi mesi fa, sono nati i progetti “Una città da favola” e “Favole al telefono”, che permettono di accorciare le distanze in un momento in cui non possiamo abbracciarci di persona, ma continuiamo a farlo virtualmente.

“Una città da Favola” è riservato ai Comuni d’Italia designati della qualifica “Città che legge” del Cepell (clicca QUI per saperne di più). Ne accettiamo 50 l’anno e si darà modo ai bambini delle scuole dell’infanzia, delle primarie e delle secondarie di primo grado, di scrivere un testo e di fare un disegno che possa parlare della propria città, vista con i loro occhi (scopri di più cliccando su Nasce “Una città da Favola” collana riservata a “Città che legge”).

“Favole al telefono” è invece un progetto che avvicina nonni e nipoti e tutti i comuni d’Italia e gli Istituti Scolastici possono prenderne parte. Come? Leggi l’articolo Favole al telefono – esempio in Europa di Resistenza al covid-19

Il 2020 è stato un anno produttivo sotto tutti i punti di vista, anche se con mille difficoltà. Siamo soddisfatti del nostro impegno e del valore che associamo a ogni singolo progetto.

Chiudiamo l’anno col botto e speriamo che il 2021 sia un anno migliore per tutti. Buon anno dal nostro instancabile staff!

A presto con… “Gemme in cucina”, la nuovissima collana di ricette!

Gemma GemmitiNuovi traguardi di solidarietà (e non solo)!
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