Nella sala dei Cinquecento del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, sabato 16 ottobre si è tenuta la prima presentazione del libro Portici, una città da favola.
All’evento erano presenti il sindaco Vincenzo Cuomo, l’assessora alla Pubblica Istruzione Maria Rosaria Cirillo, il consigliere Luca Manzo, la docente D’arco, che ha curato il racconto Pietrarsa, nonché lo squisito “padrone di casa” Oreste Orvitti, direttore del Museo Ferroviario.
Il libro. Attraverso gli occhi dei bambini Portici diventa una favola. Un volume corredato da disegni pieni creatività e immaginazione, con un linguaggio – come dire, “immaginifico” – usato per scrivere racconti, per narrare storia e leggende suggestive.
Il volume, che in copertina sfoggia il disegno del treno Bayard, è stato presentato sabato 16 ottobre al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa dove, nella “Sala dei 500”, sono state spiegate le finalità dell’iniziativa volta diffondere nelle giovani leve l’interesse per la storia, la cultura e le bellezze della città in cui vivono abbinandolo all’esercizio educativo e formativo della lettura e della scrittura.
Ad arricchire il volume, che fa parte di una collana di pubblicazioni realizzate su tutto il territorio nazionale, i disegni dei luoghi più belli visti attraverso i loro occhi.
E così la Reggia di Portici, l’orto Botanico, il Porto del Granatello e il Museo Ferroviario di Pietrarsa sono diventati, nei racconti dei bambini, teatro di favole e filastrocche i cui protagonisti non potevano che nascere dalla fantasia che solo i più piccoli sono in grado di adoperare con sconfinata creatività.
Storie scritte e rappresentate in un momento un buio, il lockdown dovuto alla pandemia, quando la didattica a distanza li privò di quella socialità e di quei contatti così necessari alla loro formazione. E da ogni scritto, da ogni disegno traspare l’amore per questa piccola città che racchiude come uno scrigno tesori naturalistici, culturali e artistici, architettonici, tecnologici e scientifici.
Favole ambientate a Portici, parole e immagini scritte dai “signori bambini” degli Istituti Comprensivi della città, che ripercorrono fatti, situazioni che magari hanno ascoltato dai “grandi” e poi elaborati e trasformati portandoli sul binario fantastico dell’immaginazione.
Portici, una città da favola: al suo interno si trova una filastrocca – come sempre magistralmente recitata da Maria Cristina Orga – che rappresenta proprio l’importanza della oralità, la sapienza trasmessa a voce e arrivata fino ad oggi.
Il tour di presentazione del libro è poi proseguito alla libreria Libridine di Portici.
LoSpeakersCorner ha raccolto una bella dichiarazione del sindaco Enzo Cuomo: Questa iniziativa conferma quanto i bambini di Portici siano per la città una valore aggiunto. Le nostre scuole riescono a tirare fuori dai nostri ragazzi il meglio: la creatività, il sogno, l’immaginario. Non solo, ma insieme all’apprendimento danno loro spunti che arricchiranno sempre più Portici. Spesso si dice – ed è vero – che i bambini sono il nostro futuro, ma soprattutto sono il presente: senza di loro non ci sarebbe vita, non ci sarebbe Portici, non ci sarrebbe nulla … Quindi facciamo in modo che, come oggi, i bambini siano sempre al centro della nostra vita.
Con la cerimonia di presentazione del libro, il Museo Ferroviario di Pietrarsa si conferma punto di riferimento fondamentale per il territorio, e non solo, per la diffusione della storia e della cultura con il coinvolgimento di tutte le generazioni.
Qui le FOTO della presentazione.
Qui l’intervista
Qui l’articolo su FSMEWS TELERADIO IL MATTINO
Qui la registrazione RADIO
Qui il libro PORTICI e la prime 20 pagine da leggere gratuitamente.