Racconti, pensieri, mettersi in gioco, stupirsi. Questa non sarà solo una raccolta di parole. Saranno emozioni che prendono vita e che rimarranno scritte per sempre come il più bel diario da condividere. Noi di Gemma Edizioni crediamo fortemente al potere salvifico della parola ed usarla, o imparare a farlo, nell’età più delicata della nostra vita è uno strumento molto utile per aiutare a crescere.
La mancanza di ascolto è uno dei più grandi mali della nostra epoca, ma il tempo rimane ancora un bene prezioso. Dare il nostro tempo per ascoltare qualcuno, significa donare qualcosa di prezioso, e chi viene ascoltato ne sente il calore.
Educare i giovani ad esprimere la propria storia, significa soprattutto educarli ad ascoltare gli altri, significa stimolarli a cercare le spiegazioni tra le righe al di là delle apparenze e aiutarli così ad affinare le proprie capacità empatiche.
L’opportunità offerta ai nostri ragazzi di potersi raccontare dà a loro stessi l’occasione di gettare un seme che consenta di camminare per il mondo senza perdersi ed offre a noi il privilegio di coglierlo e stringerlo tra le mani, donando ad entrambi un incontro tanto atteso in cui la meta è il cuore.
E’ questa l’età delle scoperte, dell’equilibrio che si fa fatica a mantenere, questa è l’età delle domande troppo spesso mute.
Dare voce.
Questo è l’intento di Gemma Edizioni perché, come per il disegno in età prescolare, la scrittura è un ottimo modo per scoprire il dentro dei nostri ragazzi per riuscire poi a prenderli per mano nel modo più giusto, accompagnandoli nel cammino della vita.
Stanno diventando grandi sotto ai nostri occhi ed anche sotto ai loro.