Ceccano è una cittadina ciociara che conta quasi 24.000 abitanti.
E’ qui che ha sede la casa editrice Gemma Edizioni ed è qui che si svolge uno dei festival musicali più importanti della regione.
Classificato infatti al 52° posto, è tra le prime 100 meraviglie che accadono nella regione Lazio.
Giunto alla sua decima edizione, il Festival Francesco Alviti vuole continuare la passione che animava il percussionista scomparso a poco più di vent’anni.
Sono i suoi genitori Pietro Alviti e Vittoria D’Annibale a dare vita a questo evento che si svolge in più serate, per insegnare a tutti la potenza del verbo “Trasformare”.
E accade così che la presenza di Francesco si senta forte, in queste otto serate dove si sono avvicendate nel sagrato della chiesa del Santo patrono della città, otto realtà musicali diverse.
La perfezione di Gershwin con l’Orchestra di fiati di Ferentino, l’entusiasmo dei giovani, la solennità della fanfara della Polizia e del coro Josquin Des Pres, con la presenza del prefetto e del questore, il brio del duo Bonny & Clide, diventato per l’occasione un quintetto, il tango di Ingiosi, la coralità del Liceo di Ceccano, la arie di Rossini, il rombo del tuono di Amaseno, con il sindaco Antonio Como emozionatissimo e orgoglioso, la simpatia e il brio del piccolo Vindice, hanno incantato il pubblico che ha sempre riempito piazza San Giovanni in ogni ordine di posti.
Premiato con una borsa di studio Francesco Ruggiero, diplomatosi al Conservatorio in percussioni con la lode.
Durante l’ultima serata il prof. Pietro Alviti ha dato la parola ad uno dei componenti della Amaseno Harmony Show Band, che ha regalato al pubblico presente in piazza, un pezzo della sua vita.
Paolo Tiberi ha incantato gli astanti in un video tutto da ascoltare.
Ci sono incontri che avvengono “per caso” e che diventeranno pagine da sfogliare nella nuova collana in programmazione di Gemma Edizioni FINESTRE
Questo sarà uno di loro.
Un festival, un’opportunità per una comunità di farsi famiglia, stretta intorno al coraggio, alla forza e all’amore di due persone come Pietro e Vittoria che vogliono dire grazie per il dono che hanno avuto: essere i genitori di Francesco.
Dovunque tu sia, sappiamo che questa musica raggiungerà te, che sei Melodia nel cuore di chi ti ha conosciuto e amato.
ph Giuseppe Bucciarelli.